Tutorial

domenica 11 maggio 2014

Chiacchierino: anello (lezione 1)

E finalmente una bellissima giornata!!! :-D
Avete fatto gli auguri alle vostre mamme o ve ne siete dimenticati????

Un po’ di tempo fa vi avevo promesso un post sulla tecnica del chiacchierino e dato che “ogni promessa è debito” eccomi qui con la prima parte della spiegazione!! :-)
Allora, pronti?? Si??
Bene, solo una piccola “avvertenza”: questo è il chiacchierino con navetta non ad ago quindi dovrete procuravi del filo, una navetta ed un uncinetto possibilmente sottile (io sono stata strafortunata: ho trovato la navetta con uncinetto incorporato!!).
Bene se siete comodi e avete tutto l’occorrente possiamo cominciare.

1) Assicurare il filo attorno al centro della navetta (secondo il modello possono esserci due fori o una bobina: nel primo caso fate passare un capo del filo proveniente dal gomitolo nel primo foro poi nel secondo e fate un nodo bello stretto; nel secondo caso fate direttamente un nodo intorno alla bobina) e ora iniziate ad avvolgere il filo.

IMPORTANTE:

Il filo deve essere senza nodi!!

Inoltre ricordatevi di non mettere troppo filo sulla navetta perché potreste avere difficoltà durante la lavorazione, ma nemmeno troppo poco altrimenti dovrete ricaricarla a metà lavoro e si creeranno dei nodi piuttosto antiestetici.
Dopo aver riempito la navetta tagliate il filo proveniente dal gomitolo a più o meno 40 cm dalla navetta.

2) Afferrare l’estremità libera del filo tra indice e pollice della mano sinistra (mano destra se siete mancini; vale anche per tutte le prossime “manovre”: dove troverete scritto “mano sinistra” usate la destra, con “mano destra” usate la sinistra), dunque, una volta afferrato il filo fatelo girare intorno alle altre dita (mignolo compreso) tenute abbastanza larghe e tornate verso il pollice con il quale fermerete il filo. Si è formato un anello che servirà da supporto intorno al quale saranno lavorati i nodi.




Ora passiamo all’esecuzione del nodo.

L’elemento base del chiacchierino è il nodo, anche detto nodo doppio perché formato da due nodi: un nodo dritto (prima metà del nodo) e un nodo rovescio (seconda metà del nodo).

NODO DRITTO

Tendete bene il filo dell’anello sulla mano sinistra, dopodichè prendete la navetta tra il pollice e l’indice della mano destra e passate il medio, l’anulare e il mignolo sopra al filo. Ora girate la mano in modo da ritrovarvi con il filo sul dorso della mano, in pratica avrete creato un altro anello solo che non è chiuso come quello sulla mano sinistra.
Spostate la navetta verso la mano sinistra e fatela passare dentro l’anello della mano sinistra, una volta passato deve tornare verso la mano destra e passare dentro l’anello della mano destra.



Allentate leggermente il filo sulla mano sinistra e tendere quello della navetta: il nodo si formerà con il filo che avete sulla mano sinistra mentre quello della navetta diventerà il filo di supporto.
Fate scivolare il nodo nella giusta posizione: la prima metà del doppio nodo è fatta.







NODO ROVESCIO

Portate la navetta verso sinistra e passare dentro l’anello, ma questa volta dovrete passare prima sopra l’anello e poi entrare da sinistra verso destra, dopodichè passare la navetta all’interno dell’anello che avete sulla mano destra.




Quando si forma il nodo allentare leggermente il filo di sinistra e tendere quello della navetta in questo modo si formerà anche il nodo rovescio. Fate scivolare il nodo vicino a quello diritto e et voilà il doppio nodo è finito.




Ed ecco come apparirà il doppio nodo completo




Eseguite tanti doppi nodi, per esempio 6, 7, 10, 15, insomma quanti ne volete e poi tirate con attenzione il filo della navetta in modo da chiudere l’anello che avete sulla mano sinistra: avrete creato il vostro primo anellino al chiacchierino!! :-)


IMPORTANTE:

Il filo dell’anello sulla mano sinistra è quello che sostiene i nodi e proviene dalla navetta: deve scorrere facilmente perché una volta terminati i nodi l’anello va stretto, se non scorre vorrà dire che avret combinato qualche pasticcio e avrete fatto un sacco di lavoro inutile quindi ogni tanto controllate che il filo scorra.

I nodi devono essere ben allineati e non storti e la loro “testa” deve essere rivolta verso l’alto mentre il filo
dell’anello deve trovarsi verso il basso.

Ho fatto del mio meglio per dare spiegazioni comprensibili, ma ovviamente non posso fare miracoli!! ahahahah
È piuttosto difficile lavorare al chiacchierino e cercare anche di scattare foto quindi ho unito anche qualche disegno, spero di essere stata il più chiara possibile, per ora mi fermo qui nel prossimo post passerò al pippiolino o picot, elemento d’unione tra i vari anelli.
Intanto iniziate a fare pratica formando tanti nodi e tanti anellini, ciao a tutti e auguri a tutte le mamme!!! :-D

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