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giovedì 2 giugno 2016

Chiacchierino in Viola ed Argento per gli Orecchini

Buongiorno-buongiorno-buongiorno!!!! :D
Ben ritrovati a tutte le mie lettrici e a tutti i miei lettori (così non si offendono i maschietti ;-)   ), dai che forse finalmente è arrivato il caldo! :-)

Oggi tocca al terzo ed ultimo pezzo della parure in viola e argento al chiacchierino anche se, in realtà, viaggiano sempre in due dato che si tratta diii... orecchini!

Ma prima qualche chicca sul colore protagonista della parure.

Tutti dovreste sapere che il viola è un colore complementare derivante dall'unione dei due primari rosso (magenta) e blu (cyan) (e se non lo sapevate, ora avete colmato questa lacuna ;-P   ) e, proprio per questo, è considerato il colore della mediazione.

Lega la sfera del "corpo" e del "terrestre" con la sfera dello "spirito" e del "divino", quindi l'impulso e la passionalità della prima (simboleggiata dal rosso) alla tranquillità ed al "celestiale" della seconda (evocati dal blu).
Dato che è il colore della mediazione è stato scelto per rappresentare i cardinali (avete presente il viola "cardinalizio"? Bene, proprio quello!), intermediari tra terra e cielo (chissà perché moltissime persone, pensano che siano piuttosto intermediari tra i propri interessi terreni e le banche, ma sono sicura che si tratti solo di un'impressione sbagliata... veeeero???  ;-PPP   ).

Il viola, inoltre, viene scelto anche come colore simbolo della magia tant'è che l'ametista (quarzo dalle bellissime sfumature violette) viene usato nell'occultismo fin dai tempi più antichi e volete sapere perché? Ve lo dico subito: avete mai visto un arcobaleno? Il viola è posizionato ad un'estremità mentre su quella opposta c'è il rosso. L'arcobaleno è, in pratica, lo spettro cromatico percepibile dall'occhio umano che va dal rosso fino al viola passando per l'arancione, il giallo, il verde, il blu e l'indaco. Oltre le due estremità si finisce nel campo degli infrarossi e degli ultravioletti, rispettivamente, entrambi non percepibili dai nostri occhietti belli. Conclusione: data la loro invisibilità all'occhio umano possono essere percepiti solo dall'intuito e quindi dalla magia, secondo le popolazioni antiche. Tutto molto semplice, no? :-)

Se poi vi piace predire il futuro ai vostri amici ci sono due metodi: potete affidarvi alla violetta (mi riferisco al fiore eh, non pensate ad una strana pietra o ad un nuovo minerale scoperto di recente ;-)   ) imitando i Cavalieri della Tavola Rotonda che interpretavano il numero e la disposizione dei raggi sui petali (diciamo che si trattava di un'antica versione del più moderno gioco "m'ama, non m'ama" che vede protagonista la semplice e candida margherita che, poverina, alla fine rimane senza petali) oppure fare uso dell' ayahuasca, una bevanda allucinogena preparata dagli sciamani andini ed amazzonici, per "comunicare" con il "divino". In quest'ultimo caso, preparatevi a straparlare, sproloquiare e a trasudare anche uno strano fluido corporeo di color viola (io, stranamente, preferisco leggere l'oroscopo sul giornale piuttosto che assomigliare ad uno strano alieno violaceo e per giunta allucinato ;-)   ).

E dopo tutte queste chicche manca la chicca più chicca di tutte: i miei orecchini al chiacchierino!! :D
Eccoli qui in tutto il loro... viola!!!!!


Ho scelto sempre lo stesso disegno di base del bracciale e del ciondolo, l'anellino seguito dall'archetto, in questo caso però ne ho eseguiti solo tre altrimenti avrei ottenuto due orecchini praticamente identici al ciondolo.

Dopo la linea di arabeschi del bracciale...


... e il rombo morbido del ciondolo...


... ho creato un'altra figura geometrica, il triangolo, sempre con angoli curvi.
Ecco un primo piano...



... ed un primissimo piano...



Notato le sfumature dal viola "notte" fino a quelle talmente chiare da sembrare bianche? E le rocailles argentate che spuntano qui e là come piccoli punti luce?

Ma manca ancora qualcosa... il piccolo cristallo swarovski che ho usato per unire il pendente alla monachella argentata (qui sotto).


Ed ora, come sempre, una foto di "gruppo":


E non ditemi che non siete affascinati da questa parure, dai suoi arabeschi, dai suoi colori, dai suoi piccoli punti luce d'argento che sottolineano ed illuminano, inaspettati, il viola profondo e il lilla.

Uhh come sono poetica quando mi impegno!! ahahah

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