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domenica 14 giugno 2015

Lilla, Violetto eee... Chiacchierino

Caldo-caldo-caldooooo!!!! Si muoreeeee!!!!!!!

Se c'erano queste temperature anche quel giorno, millenni fa, capisco come riuscì Archimede ad abbrustolire le navi dei Romani!!! ahahaha
Anche se mi sa che la domanda più giusta sia: "Come ha fatto Archimede a non finire arrosto sotto un sole di quasi 40 gradi????? ;-P

Va be' tralasciamo i grandi misteri storici ;-) e torniamo al presente con questi orecchini al chiacchierino.


Devo ammettere che sono proprio brava, alla faccia della modestia!!

Sto preparando le bamboline in pasta di mais (una vera impresa con questo caldo!! Come inizio a maneggiare l'impasto, tempo cinque minuti e già inizia ad asciugarsi e devo sbrigarmi se non voglio avere un lavoro piene di crepe, per non parlare poi dei colori o della colla!! Devo essere più veloce di Flash se non voglio trovarmi con il pennello attaccato sulla bambolina... certo sarebbe un bell'esempio di arte astratta, ora che ci penso ahahaha), i bijoux al chiacchierino e relative scatole (altra impresa titanica, visto che quando finisco di stendere la colla sul cartone per attaccare la carta, la prima parte è già asciutta ufff!!!), in più, bene o male, sto anche riuscendo a preparare i post (con foto annesseeee!!!!) per il blog!!! Insomma, direi che me la cavo piuttosto bene in quanto ad efficienza, no?? ;-)

Ok, avete ragione, basta con gli "auto-complimenti" e passiamo agli orecchini.

Eccoli qui, prima ve li ho mostrati "in coppia", ora ve li mostro "single" ;-)



Ho usato lo stesso modello del ciondolo che ho regalato alla mia amica Rossella perché mi piaceva parecchio, solo che stavolta l'ho moltiplicato.

La differenza che salta subito all'occhio è il colore, infatti qui niente azzurro, ho preferito giocare con le sfumature del violetto.

La seconda differenza, che in foto non si nota, sta nelle dimensioni: in questo caso, dato che si tratta di orecchini e non di un ciondolo, ho preferito farli leggermente più piccoli.

Ed ecco qualche dettaglio:

- la parte superiore è un trifoglio realizzato con un filato lilla a tinta unita.


Sui picot ho inserito delle rocailles trasparenti con l' "anima" argentata (lilla, viola ed argento è sempre un bell'abbinamento, tra l'altro delle perline dorate avrebbero creato troppo contrasto con i colori del filo distogliendo l'attenzione dal bijoux), mentre alla base del trifoglio ho sistemato uno strass viola per avere un richiamo al violetto della parte inferiore.

- Parte inferiore: 


E' composta da quattro anelli Ankars, cioè quattro anelli sovrapposti e non uno di fianco all'altro come nel chiacchierino tradizionale.
Ho scambiato il filo lilla con uno sfumato dal bianco puro, al violetto al viola scurissimo.
Su due anelli (il più esterno e il secondo centrale) o eseguito dei picot in modo da posizionare le rocailles argentate direttamente durante la lavorazione e creare dei punti luce, ma senza esagerare.
Una volta inamidati, ho applicato uno strass lilla a forma di fiore alla base degli anellini Ankars per richiamare il trifoglio superiore.


In pratica ho fatto uno scambio: un punto di viola nel lilla e un punto di lilla nel viola, altrimenti sarebbero sembrate due parti separate di due orecchini diversi.

Perché uno strass a forma di fiore? Che domande fate??? Perché mi piaceva, no ;-)

Ed infine, per unire il pendente al chiacchierino alla monachella argentata ho scelto un altro tocco di viola: una bella perlina sferica di un bel viola deciso inserita tra due 
rocailles argentate, le stesse che ho usato per il resto dell'orecchino.


Forse ho trovato anche il nome appropriato: "Sinfonia viola", che ne dite? ;-)
Lo so, lasciamo perdere il nome, va ahahaha

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